Orto Botanico

L'orto botanico ha sede in Via S.Epifanio 14 e fu istituito nel 1773 come sostegno allo studio della botanica in campo medico. Dal 1996 è legato al Dipartimento di Ecologia del Territorio e degli Ambienti, che ha inglobato il precedente istituto di Botanica. Nei circa 2 ettari di superficie sui quali sorge l'orto, è possibile ammirare una moltitudine di specie vegetali provenienti da tutto il mondo. Nella serra tropicale, ad esempio, troviamo piante provenienti da Africa e America mentre, nelle serre Scopoliane, troviamo una vasta collezione di Piante Succulente. Da sottolineare, inoltre, la presenza dello storico Platano di Scopoli che risale al 1778 e la coltivazione di Tè che è presente dal 1890. Di particolare bellezza è da segnalare il Pergolato delle rose che nei periodi di fioritura dà al visitatore un senso di magia e tranquillità difficilmente riscontrabile altrove.
In conclusione, ricordo che è attiva l'Associazione Amici dell'Orto Botanico che periodicamente organizza manifestazioni tematiche e visite in collaborazione con il Dipartimento. Per qualsiasi informazione riguardo agli orari e ai giorni di apertura al pubblico è possibile consultare il sito: www-1.unipv.it/orto1773

Museo per la Storia dell'Università - 2° Parte

Nella slideshow si possono osservare alcuni dei reperti più interessanti presenti nel museo. Nella sala Scarpa possiamo osservare alcuni importanti preparati dell'antica collezione di anatomia dell'Università. Nella sala Porta, invece, si possono osservare numerosi preparati anatomici riguardanti il sistema circolatorio infine, nella sala Golgi, è possibile ammirare, oltre ad alcuni preparati microscopici, anche documenti e strumenti nonchè il premio Nobel che gli fu consegnato nel 1906.
Per quanto riguarda la sezione di fisica è possibile osservare una serie di invenzioni di Volta e numerosi strumenti da lui utilizzati per la ricerca.

Museo per la Storia dell'Università - 1° Parte

Il Museo per la Storia dell'Università si trova all'interno del palazzo centrale dell'ateneo ed è diviso in due sezioni: la sezione di medicina e la sezione di fisica. Per quanto riguarda la prima, essa si suddivide in tre sale intitolate rispettivamente ad Antonio Scarpa, Luigi Porta e Camillo Golgi. La sezione di fisica, invece, è composta da due sale: il Gabinetto di fisica di Alessandro Volta e il Gabinetto di Fisica dell'Ottocento. Da notare che, oltre ai reperti inerenti alle due sezioni sopra citate, il museo conserva anche numerosi manoscritti, documenti e cimeli di particolare interesse giuridico e letterario che testimoniano la storia del prestigioso ateneo pavese.

Museo della Tecnica Elettrica - 2° Parte

All'interno di questa slideshow si possono osservare alcuni dei principali reperti presenti all'interno del Museo. Si parte dalla famosa ambra di Talete per arrivare alla parte elettrica di un'auto. Nel mezzo una serie di apparecchi telegrafici e telefonici nonché radio e computer. Tutto questo per cercare di spiegare come all'interno del Museo della Tecnica elettrica sia possibile effettuare un viaggio attraverso la storia delle applicazioni dell'elettricità.

Museo della Tecnica Elettrica - 1° Parte

Il Museo della Tecnica Elettrica si trova in Via Ferrata, nei pressi del polo della "nave" ed è stato istituito nel 2000. Legato alla figura di Alessandro Volta, in esso si possono osservare reperti provenienti da tre collezioni: la collezione universitaria, la collezione del Museo ENEL e la collezione del Museo SIRTI. Diviso in 5 sale, il percorso del museo permette al visitatore di cogliere gli aspetti più significativi dell'elettricità nel corso degli ultimi due secoli.

Museo di Storia Naturale - Parte 2°

In questa slideshow sono presenti alcuni dei più significativi reperti presenti al museo. Si parla di ben 500.000 reperti tra cui: un ippopotamo del 1783, un coccodrillo del 1782, uno squalo del 1790, un orango del 1786 e una mandibola di balena della Groenlandia del 1793.

Per qualsiasi informazione riguardo ai giorni e agli orari di apertura al pubblico consiglio di visitare il sito del sistema museale dell'Università di Pavia che si trova sulla destra dello schermo.

Museo di Storia Naturale - Parte 1°

Il primo museo di cui vi vorrei parlare e di cui presento alcune immagini, è il Museo di Storia Naturale situato in Via Guffanti 13. Il Museo si lega alla figura di Lazzaro Spallanzani che nel 1771 lo costituì all'interno del palazzo centrale dell'Università. Altra figura di grande rilevo è Maria Teresa d'Austria che donò numerosi reperti, soprattutto minerali, che contribuirono alla nascita e allo sviluppo del museo. Come detto, oggi il museo ha sede in via Guffanti. Si tratta, tuttavia, di una sistemazione provvisoria in attesa che si possa trovare una sistemazione migliore ai numerosissimi reperti presenti.